E' da quando l'Italia ha battuto l'Inghilterra che in paese lo aspettavano. E finalmente Giovanni Di Lorenzo, grande terzino della nazionale di calcio e neolaureato campione d'Europa, è tornato a Ghivizzano, il paese che lo ha visto crescere e che (insieme a tutta Coreglia Antelminelli) lo ha seguito nelle partite dell'Europeo su un grande maxischermo in piazza IV Novembre . E finalmente, un paio di sere fa, il grande momento è arrivato.
Ad accoglierlo c'era anche il sindaco Marco Remaschi che ha espresso le sue lodi, oltre alle doti del calciatore (bravo, veloce, forte) anche alle sue doti umane (semplice, umile, generoso). Giovanni Di Lorenzo è molto legato al suo paese: ha qui i suoi parenti e i suoi migliori amici, e, anche se abita lontano (ora gioca nel Napoli) alla fine, quando vuole respirare aria di casa, torna sempre nella sua Ghivizzano.
Nato nel 1993 a Castelnuovo di Garfagnana, Giovanni Di Lorenzo ha cominciato a farsi notare per le sue qualità calcistiche sin da quando aveva appena undici anni. Dopo aver giocato qualche anno nelle giovanili della Lucchese, nel 2009 viene ceduto alla Reggina. In seguito ha giocato nel Cuneo, nel Matera, nell'Empoli e infine nel Napoli.
Un particolare curioso è che all'inizio aveva giocato come attaccante, tanto che lo chiamavano "Batigol". Solo quando arrivò nel Matera, l'allenatore di allora intuì che Giovanni poteva avere grandi chances come terzino.
Mentre Giovanni si gode il meritato trionfo e l'affettuoso attaccamento dei suoi compaesani, anche Napoli lo sta aspettando. E sarà ancora festa.